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L' Educazione in Natura - buone pratiche, sentieri virtuosi e come diffonderli
Quando abbiamo aperto, tra lo scetticismo generale, il primo Asilo nel Bosco italiano molti pensavano fosse un’irrealizzabile follia. La rassegnazione imprigionava idee e sogni che molti avevano nella testa e nel cuore. Dopo che il nostro progetto si era fatto solida realtà, in tanti hanno tratto vigore e slancio per rompere la corazza della rassegnazione e realizzare il loro sogno. Oggi esistono diverse centinaia di Asili nel Bosco e progetti educativi in Natura in tutta Italia, anche nella scuola statale. L’educazione in natura è forse uno degli approcci che più si sta diffondendo a livello nazionale e internazionale. Fare educazione in natura significa cambiarsi d’abito, aprirsi ad un modo nuovo di fare educazione e acquisire competenze specifiche che ci permettano di sfruttare al meglio questa aula meravigliosa. La natura ci aiuta ma non basta ed è fondamentale che chiunque decida di muoversi verso questo approccio si nutra, in una prospettiva di integrazione, anche delle nuove conoscenze diffuse dalle neuroscienze e della psicologia positiva.
2 formazioni in partenza:
Maestra Natura
Finalmente l’esperienza ci sta confermando quello che diverse teorie pedagogiche consigliano da secoli. Il fuori e la natura sono aule che permettono sentieri di apprendimento e di benessere efficaci. L’ambiente esterno costituisce un luogo dove bambini e bambine possono tirare fuori il tesoro che tutti custodiscono in autonomia, serenità e gioia.
Guide d'Eccezione
Petra Jäger
Dal 1993 è responsabile dell’asilo nel bosco di Flensburg. Tiene regolarmente conferenze all’estero sul tema della pedagogia della scuola materna forestale. Nel 2014 ha fondato con Lorenzo Filippi una federazione internazionale di asili nido forestali. Ha inoltre completato la formazione come consulente sistemico. Nel 2017 ha accompagnato e consigliato la fondazione della “Flensburger Förde Nature School”.
Paolo Mai
Delegato italiano della RIEEB ( rete internazionale educazione emozionale e benessere ), coordinatore pedagogico dell’Accademia della Pedagogia Viva e del progetto ‘’Emotional Sport‘’, cofondatore del progetto Escuelita Viva, cofondatore de l’Asilo nel Bosco e la Piccola Polis. Autore de ‘’La gioia di educare: pedagogia della Bruschetta‘’ e de ‘’L’Asilo nel Bosco: un nuovo paradigma educativo’’.
Elizabeth Henderson
Negli ultimi 44 anni Elizabeth Henderson ha lavorato in tutti i settori dell'istruzione, dall'asilo all'università.
In qualità di innovatrice nel settore Early Years, ha sviluppato: il primo programma all'aperto in Scozia per bambini sotto i 3 anni provenienti da contesti difficili, chiamato Nature Nurture; una comunità di pratica all’aperto estesa a tutta la città per coltivare il sostegno tra pari; e approcci innovativi all’inclusione.
Katia Hueso
Docente universitaria sui temi della sostenibilità, dell'ambiente, dell'educazione e della conservazione. Co-dirige diversi progetti che uniscono natura, educazione e salute, come il Saltamontes Nature Play Group, la prima scuola per bambini all'aperto in Spagna, e il progetto Inclusive Nature, rivolto a famiglie con bambini con disabilità. E' inoltre co-fondatrice della Federazione Nazionale per l'Educazione alla Natura (EdNa) e ambasciatrice del movimento “I bambini della natura nel mondo mano nella mano”.
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